Interessato a PuntiScommessaLa divisione statunitense di continua a crescere poiché più parti hanno espresso interesse per l’acquisizione delle attività regionali della società di intrattenimento di gioco. DraftKings‘ la recente proposta è sostanzialmente superiore all’offerta concorrente di Fanatici, aumentando il suo appeal per gli azionisti. Un’acquisizione di successo rafforzerebbe la posizione di DraftKings nel mercato statunitense delle scommesse sportive in rapida espansione.
La nuova proposta rappresenta uno sconvolgimento dell’ultimo minuto
L’operatore australiano di scommesse sportive PointsBet è entrato nel mercato statunitense nel 2018 e ha registrato una crescita e un successo significativi. Tuttavia, l’azienda sta affrontando notevoli pressioni finanziarie. Nonostante l’aumento dei ricavi, il crollo dell’EBITDA e un inaspettato deflusso di cassa hanno danneggiato la redditività a lungo termine dell’operatore, motivando la decisione di vendere il suo ramo rivolto agli Stati Uniti.
Diverse aziende hanno già espresso interesse per l’acquisizione Scommessa a punti USA. A maggio, piattaforma sportiva digitale globale Fanatici ha offerto $ 150 milioni. L’accordo sembrava quasi certo, poiché le due società hanno rilasciato una dichiarazione congiunta affermando che l’accordo sarebbe presto diventato ufficiale. Tuttavia, gli aggiornamenti più recenti mettono in dubbio queste affermazioni poiché DraftKings è intervenuto all’ultimo momento con un’offerta concorrente.
DraftKings intende chiaramente strappare via l’affascinante attività statunitense, offrendo 195 milioni di dollari per le attività di PointsBet USA. La proposta minaccia di porre fine all’affare Fanatics già concordato, con un impatto significativo sui piani dell’altro operatore. Il consiglio di amministrazione di PointsBet ha annunciato di sì valutare la nuova offertarilevando che l’esecuzione tempestiva e l’approvazione regolamentare sono rimasti fattori vitali.
Altri 45 milioni di dollari sono difficili da rifiutare
L’acquisizione proposta offre diversi vantaggi strategici per entrambe le società. DraftKings amplierà in modo significativo la sua presenza sul mercato e migliorerà le sue capacità tecnologiche, offrendo potenzialmente ai clienti una gamma più ampia di opzioni di scommessa e funzionalità migliorate. L’accordo consentirà inoltre all’operatore di accedere alla consolidata base di clienti di PointsBet, dandogli un vantaggio rispetto ad altri giocatori di alto profilo in un settore sempre più competitivo.
A parità di condizioni, PointsBet sembra avere poche ragioni per non accettare l’affare più redditizio. I fondi extra contribuiranno alle riserve di cassa della società, consentendole di concentrarsi sulle proprie operazioni fondamentali e strategie di crescita in altri mercati, come l’Australia. La cessione della sua divisione statunitense dovrebbe anche ridurre le spese, contribuendo a un’attività più efficiente e snella.
Sebbene la proposta di acquisizione di DraftKings sia venuta fuori dal nulla, presenta a PointsBet una vittoria di dilemma significativo. La società può rispettare il suo precedente accordo con Fanatics e accontentarsi della somma inferiore o andare con DraftKings e rischiare di alienare l’altra società. Dato che i rendimenti degli azionisti di solito hanno la priorità in tali questioni, gravitare verso l’offerta più redditizia è una possibilità concreta.